Cari amici appassionati del 𝐓𝐨𝐭𝐨 𝐏𝐚𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐮𝐩, eccoci qua per raccontarvi gli sviluppi del Torneo. La seconda edizione è arrivata alle varie finali: questo giovedì vi raccontiamo tutto sull’ultimo atto delle 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐁 𝐞 𝐂 𝐝𝐞𝐥 𝐝𝐨𝐩𝐩𝐢𝐨 𝐌𝐚𝐬𝐜𝐡𝐢𝐥𝐞.

La cadetteria ha portato in finale una coppia già consolidata da mesi, come 𝐏𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐒𝐮𝐞𝐫𝐠𝐢𝐮 e una new entry come 𝐂𝐚𝐩𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐏𝐨𝐠𝐠𝐢, alla sua prima esperienza nel Toto Cup.

Andiamo a vedere tutte le tappe percorse dalle due coppie:

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𝐏𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐒𝐮𝐞𝐫𝐠𝐢𝐮: l’anno scorso la coppia è riuscita ad entrare nella serie A dopo aver ottenuto un secondo posto nella prima fase, però poi è arrivata una netta disfatta, con l’ultima posizione nel girone B con un solo successo (in tre set) in cinque incontri, l’eliminazione è stata inevitabile.
Quest’anno la coppia ha deciso di ripartire dalla serie B, facendo un’ottima prima parte di torneo, con 26 punti in dieci incontri: è stata mantenuta l’imbattibilità, per ben sei volte è arrivato il risultato pieno, per il resto, quattro vittorie per 2-1, la coppia Picciau Piu è stata l’unica a portare la capolista al tie break in entrambe le sfide. Agli Ottavi di finale è arrivato un successo strepitoso contro la coppia Ghisu Zusa: appena un game concesso agli avversari. Altro successo in due set ai quarti di finale: la coppia Astero Verafede viene battuta con un doppio 6-3. In semifinale, stesso discorso per la coppia Compagnone Orani: 6-3,6-1. Manca un solo avversario…

𝐂𝐚𝐩𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐏𝐨𝐠𝐠𝐢l’esordio nel Toto Padel Cup ha prodotto maggiori risultati di quelli sperati, in quanto, avendo di fronte squadre più abituate alle gare secche, i pronostici dai quarti in poi non erano certamente a favore: invece quei pronostici sono stati sovvertiti.
La prima fase viene chiusa al terzo posto con un fatto curioso: in nessuno dei dieci incontri si è arrivati al tie break, è davvero una rarità. Sei quindi i successi e quattro le sconfitte (una a tavolino) arrivate contro Cappai Uda Congia e Maglione Matta (infatti, le prime due del girone).
Negli Ottavi di finale c’è la sfida molto equilibrata contro la coppia Picciau Piu (già presente nella prima edizione): dopo un inizio difficile (primo set perso 6-3), c’è la rimonta con un bel 6-1, 6-3.  Ai quarti di finale è la vincitrice del girone A Cappai Cappai Abis Parisi l’avversario: con un match davvero strepitoso viene demolito l’avversario, appena un game concesso. Nelle semifinali bisogna affrontare una coppia ben nota, Maglione Matta, capace di battere Capiali Poggi per ben due volte. Contro pronostico, arriva un bel successo in due set, 6-4 il primo parziale e il secondo vinto al tie break. Ora in finale c’è un avversario ancora più esperto, ancora più duro: però Capiali e Poggi non si sono stancati di stupire.

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In questa neonata categoria abbiamo in finale due coppie (anzi squadre) debuttanti: Masala Pilleri Artizzu e Floris Lisci.

𝐌𝐚𝐬𝐚𝐥𝐚 𝐏𝐢𝐥𝐥𝐞𝐫𝐢 𝐀𝐫𝐭𝐢𝐳𝐳𝐮 percorso pressoché netto con 29 punti ottenuti, dieci successi di cui nove in due set: l’unico set concesso è stato alla seconda giornata contro la coppia Cosentino Piras, tra l’altro soltanto al tie break. Poi ai quarti di finale è la coppia Espa Pigliacampo a soccombere in due set: 6-1, 6-2 i due parziali. Anche in semifinale bastano due set per avere la meglio, ma con fatica: contro la coppia Arcudi Paderi arriva un doppio 6-4. Arriverà la tredicesima vittoria stagionale?

𝐅𝐥𝐨𝐫𝐢𝐬 𝐋𝐢𝐬𝐜𝐢: nella prima fase arriva un buon secondo posto, con 17 punti, frutto di sei vittorie di cui ben quattro per due set a zero. Soltanto contro la coppia Perra Putzu, Floris e Lisci hanno riscontrato delle difficoltà: infatti ci sono state due sconfitte contro la capolista (2-1 all’andata, 2-0 al ritorno) ma va dato atto che Floris e Lisci sono stati gli unici a vincere un set contro la vincitrice del girone. Ai quarti di finale arriva il successo a tavolino contro la squadra capitanata da Luigi Cosentino, impossibilità a disputare la gara per essere stata colpita dall’ormai nota pandemia. In semifinale, contro la coppia Biggio Scano c’è un match abbastanza equilibrato: nel mezzo una sconfitta per 6-4, nel set di apertura e in quello decisivo c’è una indiscussa vittoria per 6-2. Ora arriva la finalissima contro un avversario che quest’anno sa solo vincere: Floris Lisci però hanno già fatto 30 e ora vogliono fare 31.

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